martedì 3 luglio 2007

Compleanno di Luca D'Alessandro (capo ufficio stampa Forza Italia) Dagospia 02 Luglio 2007


Gabriella Sassone per Dagospia
Reportage di Umberto Pizzi

“Il vecchio che avanza”. “Il libro dei sogni”. “Niente di nuovo all’orizzonte”. Con queste frasi, i deputati e i senatori di Forza Italia, per nulla preoccupati, sbertucciavano mercoledì sera ai bordi della piscina dello Sporting Club Salaria il discorso di Walter-Ego Veltroni, che ha dominato gran parte della sera. “Si è preoccupato di presentare il partito Democratico e non si è preoccupato della città che amministra, Roma, paralizzata per il concerto di Vasco Rossi all’Olimpico”, ci è andato giù duro Francesco Giro, coordinatore regionale Lazio di Forza Italia. Nell’elegante circolo sportivo sulla Salaria, la strada che pullula di prostitute con il culo al vento, Luca D’Alessandro, capo ufficio stampa di Forza Italia, separato con 3 figli, ha spento sulla torta 42 candeline. Atteso fino all’ultimo il “leader maximo” Silvio Berlusconi, che si è palesato solo con una telefonata di auguri al festeggiato. “Avevo un precedente impegno”, Silvio si è scusato con Luca. C’è chi bisbigliava che forse l’ex premier fosse alla festa di Gigi D’Alessio nella sua villa sulla Cassia, che come tutti i napoletani ama festeggiare in grande stile più l’onomastico che il genetliaco. Arrivano presto e vanno a letto presto, i deputati forzisti come il portavoce di Berlusconi Paolino Bonaiuti e il “poeta” Sandro Biondi. “L’imitazione che mi fa Max Tortora? Mi piace, l’ho anche chiamato per ringraziarlo”, rispondeva il coordinatore nazionale di Forza Italia ai curiosi. Tutti gli sguardi maschili sono stati per le amiche Elisabetta Gardini e Fiorella Ceccacci Rubino. Smessi i severi tailleurini da brave parlamentari, le due belle ex attrici folgorate da Silvio sulla strada di casa hanno messo in mostra le curve che spesso in Aula preferiscono nascondere, presentandosi in sexy abiti da sera. Strizza l’occhio al fetish il look scelto dalla Gardini: abitino nero incollato alle forme ancora perfette da ragazza e decolleté con tacchi a stiletto e cavigliera di strass. Wow! Scollatissimo abito grigio perla un po’ svasato di una stilista Usa per la rossa Fiorella. Una serata sobria, tranquilla, piacevole, very Cafonal, con cena a buffet, chiacchiere e brindisi, cullata dalle note del pianista Paolo Tramontano, che però non è riuscito a far schiodare dalle sedie quasi nessuno, nonostante i lenti da rimorchio stile “Una rotonda sul mare”. A festeggiare il bel Luca, anche il presidente dei senatori forzisti Renato Schifani, Fabrizio Cicchitto, Michela Biancofiore, Maria Teresa Armosino, Angelino Alfano, il giovane e aitante Simone Baldelli arrivato per ultimo. E poi giornalisti parlamentari come Ciccio Bongarrà, Federico Galimberti e Augusto Minzolini, e televisivi come Attilio Romita, Susanna Petroni, Aida Colucci, Sonia Sarno e le “vespine” Vittoriana Abate e Cecilia Primerano (offese con l’articolo della Cavalli sul “Corriere della Sera” che alla festa a casa di fine produzione a casa di Bruno Vespa “ci ha fatto fare la figura delle cubiste!”). Cartellino timbrato anche per la pierre parlamentare Donatella Gimigliano e la prezzemolina Antonella Salvucci. Tailleurino bianco e corto per Carmen Russo, ammiratissima e in gran forma, scortata dall’anima gemella Enzo Paolo Turchi. Entrambi così biondi, così sorridente e così snodati, a loro perfetto agio in mezzo a tanti politici. Sul tardi, ecco apparire Maurizio Gasparri di An, reduce dalla proiezione del film Oscar “Le vite degli altri”, organizzata per gli amici al Nuovo Olimpia da Ignazio La Russa. “Un film lento e noioso: più le pellicole sono brutte più vincono premi”, ha detto l’ex Ministro delle Comunicazioni, mentre si serviva affamato al buffet. Avrà mangiato due volte, visto che poi ha raggiunto Ignazio La Russa e il resto della compagnia al Recafè di piazza Augusto Imperatore? Nessuno ha capito che ci facesse al party di Luca D'Alessandro anche la solita Rita Caldana… sarà stata invitata? PS – Pur invitatissimo al party di D’Alessandro, capo ufficio stampa di Dorza Italia, Berlusconi ha dato buco a favore della festa di Gigi D'Alessio. Nella villa di Gigi all’Olgiata, colpo di scena, Mastella e Lele Mora sedevano beati e tranquilli allo stesso tavolo.


Dagospia 02 Luglio 2007

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