(ANSA) - ROMA, 16 NOV - ''Di qui a martedì Prodi ed il suo governo si troveranno, per la prima volta in questa legislatura, ad un vero e proprio bivio politico-parlamentare su una materia importante come quella del welfare, su cui da sempre l'Unione è gravemente divisa''. Lo affermano Simone Baldelli e Luigi Fabbri, deputati di Forza Italia in commissione Lavoro.
''Da un lato - proseguono - cedere alle richieste di Rifondazione e Comunisti Italiani in tema di 'scalone', lavori usuranti e legge Biagi, compromettendo così gli equilibri di finanza pubblica e irrigidendo il mercato del lavoro; dall'altro, ascoltare riformisti e moderati, cercando di contenere i danni alla spesa e al sistema del lavoro. Qualunque cosa sceglieranno, a Prodi e ai suoi non basterà affidarsi a qualche artificio di natura tecnico-legislativa per evitare di scontentare l'una o l'altra parte, e di perdere così pezzi determinanti di una maggioranza ormai inesistente''.
''Ad aggravare la situazione del governo - concludono - pesa, inoltre, la minaccia costante dei sindacati, Cgil in testa, che hanno intimato all'esecutivo di non azzardarsi a modificare il testo del protocollo''.(ANSA).
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venerdì 16 novembre 2007
WELFARE: FI, PRODI AL BIVIO, PERDERA' PEZZI DELLA MAGGIORANZA
Etichette: agenzie di stampa, Prodi, protocollo, rassegna stampa, Simone Baldelli, welfare
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