domenica 9 dicembre 2007

CORRIERE ADRIATICO: Primo congresso provinciale per gli azzurri. Il nuovo coordinatore: “Conquisteremo il Fermano”

Forza Italia, acclamazione per Brugnoni

FERMO – Primo Congresso Provinciale, “Verso il Partito del Popolo delle libertà”; questa la scritta che campeggiava venerdì sera nella Sala dei Ritratti dove appunto si è svolto il 1° Congresso di Forza Italia dopo l’istituzione della provincia fermana.

Una atmosfera di grande entusiasmo aleggiava nella sala soprattutto per l’accordo raggiunto in settimana sia sul nome del coordinatore provinciale nelle persona di Piero Alberto Brugnoni di Torre San Patrizio sia per quelli dei consiglieri da inserire nel Comitato provinciale.

Qualcuno però (Alessandro Bargoni di Fermo e Bruno Bellegia di Montegiorgio) sembra proprio abbia dovuto fare di malavoglia un passo indietro per permettere un congresso unitario.

Merito comunque dell’onorevole Remigio Ceroni, coordinatore marchigiano, che ha saputo tessere egregiamente le sue tele.

Giuseppe Villa , presidente del Congresso inizialmente ha letto prima una lettera personale di auguri di Berlusconi e quindi la lista dei candidati alle cariche provinciali.

Si è iniziato quindi il Congresso con l’intervento del sindaco Saturnino Di Ruscio che ha ricordato come la Provincia fermana è nata in particolare sulla spinta del presidente Berlusconi e con il determinante impegno di Forza Italia.

Ha quindi sottolineato come il Fermano è stato ed è bistrattato dalla Regione Marche in tutti i settori e quindi la necessità di conquistare nelle prossime elezioni del 2009 la leadership della Provincia.

E’ quindi intervenuto Remigio Ceroni che ha praticamente indicato una sorta di decalogo che il Partito deve seguire per raggiungere sempre più alti traguardi.

In particolare: mantenere l’unità del partito, rafforzare il suo radicamento nel territorio, realizzare i gazebo in tutti i comuni della provincia, aprire sedi in tutti i centri, selezionare e formare la classe dirigente, intensificare le scelte delle politiche da portare avanti sia a livello provinciale che comunale.

“Occorre però – ha concluso il suo intervento l’onorevole Ceroni – una grande passione per la politica, la stesso che mette il presidente Berlusconi nella sua attività”.

Sono quindi intervenuti l’onorevole Simone Baldelli, i consiglieri regionali Graziella Cariaci e Vittorio Santori nonché quelli provinciali Bruno Belleggia e Marco Marinangeli e quindi tutta una serie di iscritti che hanno inneggiato a Forza Italia e al nuovo partito del ‘Popolo delle Libertà’ che dovrà nascere.

A metà serata è entrato in sala Enrico Bracalente della Nero Giardini, chiamato a gran voce sul palco dove è intervenuto applauditissimo ribadendo la necessità di “cambiare questa Italia che ha bisogno di un governo forte che ridia fiducia ai cittadini e agli imprenditori “.

Il primo congresso forzista della Provincia di Fermo si è concluso con l’intervento del nuovo coordinatore, poco prima eletto per acclamazione, Piero Alberto Brugnoni che ha detto: “Ringrazio tutti, in particolare il partito di Fermo che ha fatto un passo indietro per permetterci di affrontare i prossimi difficili, appuntamenti con un partito forte e coeso”.

Brugnoni ha poi anche sottolineato lo spirito del partito: “D’ora in poi sarà il cittadino, coerentemente con principi del nostro partito – ha proseguito Brugnoni- al centro della nostra azione politica rifiutando il modo di fare della sinistra teso solo a favorire quelli della propria parte”. Infine, un richiamo all’unione del partito. “Con la collaborazione di tutti – ha concluso Brugnoni il suo breve intervento finale - faremo di Forza Italia un punto di incontro per tutti coloro che vorranno presentarsi insieme a noi alle elezioni del 2009, per conquistare la provincia fermana”. La sfida alla prossime elezioni provinciali è quindi lanciata.

LUCIANO BONFIGLI

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