(ANSA) - ROMA, 23 NOV - ''Essendo stata fissata per giovedì la data certa del voto finale in Aula alla Camera, sul provvedimento collegato sul welfare, e non essendoci stato mai ostruzionismo da parte nostra, il governo non ha alcun appiglio per poter scaricare sull'opposizione la responsabilità di una eventuale fiducia al ddl che è, invece, tutta da cercare nelle contraddizioni della maggioranza''. Lo afferma Simone Baldelli, esponente di Fi in commissione Lavoro alla Camera.
''Infatti - prosegue - dopo un percorso scandito da spaccature interne, tradimenti di accordi presi con le parti sociali e con le categorie, tensioni e compromessi al ribasso sanciti, su diktat dell'estrema sinistra, a danno di lavoratori e contribuenti, anche solo l'autorizzazione di oggi da parte del Consiglio dei ministri a mettere la fiducia alla Camera è l'ammissione da parte del Governo dell'esplosione di una grave crisi storica, tutta interna alla maggioranza, a cui lo stesso Governo, al di là della minaccia del bavaglio e di andare a casa, non sembra saper trovare alcuna soluzione di merito''. (ANSA).
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venerdì 23 novembre 2007
WELFARE: DDL; BALDELLI, FIDUCIA E' AMMISSIONE CRISI
Etichette: agenzie di stampa, protocollo, rassegna stampa, Simone Baldelli, welfare
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