Italia centrale: In pole position i big

Nel Lazio1 per la Camera troviamo, nell'area considerata blindata, l'ex ministro di An Alemanno, il vicecoordinatore azzurro Cicchito, il coordinatore regionale di FI Giro, l'avvocato Giulia Bongiorno, il fedelissimo del Cav Sestino Giacomoni, l'An Consolo, l'imprenditore e dirigente sportivo Pescante, Antonio Mazzocchi e Beatrice Lorenzin. Fin qui all'undicesima posizione. Le stime dicono che fino al quindicesimo posto i candidati possono stare sicuri, poi si aprono le incognite. Sicuri quindi anche Fiorella Ceccacci di FI e Melania Rizzoli, moglie dell'editore. In bilico Paolo Guzzanti e Giorgio Simeoni. Potrebbe non farcela Mariarosaria Rossi, consigliere del municipio di Cinecittà, balzata alla cronaca per aver organizzato circa un anno fa la manifestazione per Berlusconi ma collocata al ventunesimo posto. Nel Lazio2, possono stare tranquilli il tesoriere di FI Rocco Crimi, il vicepresidente della Camera Giorgia Meloni, e Eugenia Roccella, portavoce del Family Day. Ma anche il deputato ecologista di An Fabio Rampelli seguito dal confermato Gianfranco Conte, già sottosegretario per i Rapporti con il Parlamento nel 2005-2006.
In Abruzzo posizioni sicure per il Commissario straordinario della Croce Rossa, Maurizio Scelli, per Carla Castellani di An, Sabatino Aracu, l'imprenditrice Paola Pelino, dell'omonima azienda produttrice di confetti e responsabile nazionale del Dipartimento Pari opportunità di Forza Italia e per Daniele Toto, nipote del patron di AirOne. Sicuri pure Giovanni Dell'Elce e Lorenzo Sospiri. Nelle Marche dovrebbe farcela la new entry Licia Ronzulli, fisioterapista all'ospedale Galeazzi che assistì Berlusconi in uno dei suoi interventi di chirurgia. Sicuri Giorgio la Malfa, Remigio Ceroni, Carlo Ciccioli, Simone Baldelli, Claudio Barbaro l'avvocato Ignazio Abrignani e la consigliere comunale di Urbino Elisabetta Foschi di An. Per il Senato nel Lazio troviamo nelle prime posizioni Maurizio Gasparri di An che lascia quindi la Camera, seguito da Dini, Cesare Cursi (An), Mauro Cutrufo (DcA) e Andrea Augello (An). Giuseppe Ciarrapico in undicesima posizione rischia.

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