EUROPEE: CAMERA, L. ELETTORALE IN AULA DAL 27 OTTOBRE

EUROPEE: CAMERA, L. ELETTORALE IN AULA DAL 27 OTTOBRE
(ANSA) - ROMA, 17 SET - Sulla tempistica per l'esame della riforma della legge elettorale per le Europee è passata la mediazione proposta dal presidente della Camera Gianfranco Fini.
Il governo era arrivato alla Capigruppo con la richiesta dell'urgenza: un atteggiamento che aveva determinato la reazione dell'opposizione che ha denunciato, con Michele Vietti (Udc) ''la volontà di truccare le regole del gioco''. L'Udc aveva annunciato che non solo non avrebbe appoggiato al richiesta di urgenza (il regolamento prevede che in Capigruppo perché sia approvata servono i 3/4 dei consensi), ma che avrebbe praticato ostruzionismo in Aula ed in commissione.
A questo punto arriva la mediazione di Fini: il governo rinunci alla richiesta di urgenza e si inizi l'esame d'Aula della riforma il 27 ottobre, ove esso sia stato ''gia' concluso dalla commissione'': sostanzialmente una via di mezzo tra i due mesi per l'esame in commissione del testo previsti regolarmente e il mese determinato dall'eventuale approvazione della richiesta di urgenza. Il governo, soddisfatto, ha accettato, così come il Pdl, rappresentato alla riunione da Simone Baldelli. ''Manifestiamo apprezzamento - ha osservato Vietti - per il governo che ha accettato di rinunciare ad una forzatura''. (ANSA).


CAMERA: LEGGE EUROPEE IN AULA A FINE OTTOBRE, SCONTRO IN CAPIGRUPPO
BALDELLI (PDL), RITIRATA URGENZA PERCHE' SODDISFATTI DA CALENDARIO
(Adnkronos) - Il centrista Vietti ha parlato, dunque, di una vittoria dell'opposizione e in particolare dell'Udc che ha posto paletti con forza alla richiesta di proceduta d'urgenza (per la quale, peraltro, occorre l'ok dei ¾ della conferenza dei capigruppo) minacciando di non dare il consenso a nessuna calendarizzazione dei lavori.
Tuttavia, dalla maggioranza arriva una lettura diversa della cose: "Nessuna vittoria dell'Udc o dell'opposizione -ha spiegato Simone Baldelli del Pdl- noi abbiamo ritirato la richiesta della procedura d'urgenza nel momento in cui il provvedimento è stato calendarizzato per fine ottobre. A noi interessava questa calendarizzazione e ora ci impegneremo per concludere la discussione in commissione entro quella data".


Apc-Europee/ Baldelli: Soddisfa scelta calendarizzare ddl 27ottobre
Commissione potrà lavorare con tempi congrui
Roma, 17 set. (Apcom) - "La soluzione di calendarizzare in Aula il provvedimento della legge elettorale europea il 27 ottobre, da un lato permette alla commissione di lavorare con tempi congrui, dall'altro soddisfa sia noi che il governo, il quale ha così evitato di richiedere la dichiarazione d'urgenza". E' quanto afferma Simone Baldelli, vicepresidente dei deputati del Pdl, al termine della capigruppo che ha definito il programma dei lavori di Montecitorio per settembre e ottobre.