INTERPELLANZA URGENTE
Al Ministro dei trasporti e delle infrastrutture. Per sapere – premesso che:
questa estate è ritornata di scottante attualità la questione della tardata riconsegna e dello smarrimento dei bagagli negli aereoporti;
a tal proposito è intervenuto sia il Commissario europeo ai trasporti, Antonio Tajani, che ha lanciato l’iniziativa di un'autorità nazionale responsabile della perdita e dei danni ai bagagli, sia il Ministro Altero Matteoli, che ha definito «intollerabili» i disservizi nel ritiro bagagli a Fiumicino ed ha convocato un incontro con gli operatori del settore;
la quinta edizione del "Baggage Report" di SITA, la società formata da compagnie aeree di tutto il mondo per fornire servizi di telecomunicazione ed informatica alle compagnie stesse ed agli aeroporti, presentato a marzo del 2009, dimostra che la quantità di bagagli consegnati in ritardo, danneggiati o trafugati in tutto il mondo è diminuito di un quinto, da 42,4 milioni di bagagli nel 2007 ai 32,8 milioni del 2008, anno cui si riferisce il report;
sempre secondo Sita, il numero di bagagli che sono andati definitivamente persi o rubati è calato da 1,28 milioni del 2007 ai 736 mila del 2008. La grande maggioranza dei 32,8 milioni di bagagli "disguidati" sono stati riconsegnati ai loro proprietari entro le successive 48 ore. Solo una piccola parte, lo 0,32 per mille vale a dire 736.000 bagagli sono andati definitivamente persi;
entro la fine del corrente anno sarà possibile ritrovare i bagagli persi in aeroporto attraverso un servizio che verrà fornito da Sita che renderà disponibili per i viaggiatori dei chioschi “self-service” dotati dell’applicativo World Tracer, il programma che già 440 compagnie aeree hanno adottato per rintracciare e restituire i bagagli “disguidati”. Per capire il percorso dei bagagli sarà sufficiente inserire i dati personali e avvicinare allo scanner di lettura l’etichetta del bagaglio rilasciata al momento del check-in. I passeggeri avranno così la possibilità di “tracciare” via web i bagagli, che saranno contrassegnati come “missing bag”. Il chiosco genererà automaticamente un reclamo contrassegnato da un codice identificativo, evitando di dover affrontare lo code agli sportelli per i reclami. Il passeggero, poi, semplicemente digitando il codice emesso dal chiosco su un sito dedicato o contattando telefonicamente il servizio clienti World Tracer, potrà continuare ad essere informato sulla posizione del proprio bagaglio. Con questo sistema sarà inoltre possibile seguire attraverso il palmare il proprio bagaglio oppure ricevere un sms con gli aggiornamenti;
il giorno 16 settembre p.v., presso la sede centrale dell’ENAC, si svolgeranno separati incontri con gli handler, con le compagnie aeree operanti sull’Aeroporto di Fiumicino, con AdR – Aeroporti di Roma, e con le rispettive rappresentanze istituzionali (tra cui Assohandler, Assaero, Assaeroporti);
la stessa Enac informa in un comunicato che in occasioni di tali incontri presenterà il rapporto su questi ultimi due mesi (da metà luglio a metà settembre) con i dati del monitoraggio quotidiano dei servizi sullo scalo di Fiumicino;
il Codice della Navigazione vigente prevede che gli operatori di servizi di assistenza a terra (Haldler) ottengano una certificazione da parte del Direttore ENAC dell’Aeroporto e che siano in grado di assicurare l’ordinato e puntuale svolgimento del servizio;
in caso di costante scostamento dagli standard minimi di prestazione del servizio, il Direttore può, oltre ad irrogare le sanzioni previste, avviare con propria ordinanza un procedimento di ritiro del provvedimento di certificazione a causa del venir meno dei presupposti in base ai quali esso era stato rilasciato;
in passato, anche all’inizio del corrente anno, si sono registrati alcuni furti avvenuti in diversi aeroporti italiani sui bagagli in transito. Tali furti, oggetto di varie inchieste e condanne, hanno influito negativamente sull’immagine dei nostri scali aeroportuali e più complessivamente al settore turistico -:
quali siano le iniziative concrete già adottate e quali quelle che si intendono assumere in futuro per tutelare i diritti dei viaggiatori in relazione al trasporto dei bagagli e per evitare che si verifichino nuovamente analoghi disservizi già a partire dal prossimo picco di traffico previsto per le festività di fine e inizio anno.
SIMONE BALDELLI
VINCENZO GAROFALO
SANDRO BIASOTTI
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lunedì 14 settembre 2009
INTERPELLANZA URGENTE DEL PDL SUI BAGAGLI DEI PASSEGGERI IN TRANSITO NEGLI AEROPORTI
Etichette: aeroporti, bagagli, Enac, Fiumicino, interpellanza urgente, Popolo della Libertà, Simone Baldelli
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